CPM, CPA, PPC: le metriche del marketing per pianificare campagne on-line

Conoscete le metriche usate per sviluppare una corretta campagna di marketing? È inutile investire soldi ed energie su Twitter se il vostro target audience è su Linkedin!

La linfa vitale del vostro business sono i clienti e per far crescere il vostro lavoro occorre intercettare il giusto pubblico. Esistono alcune metriche di misurazione che vengono utilizzate per fare campagne di marketing che massimizzano gli investimenti e minimizzano gli errori. Il traffico sul sito aziendale, i tassi di conversione, l’analisi dell’engagement sui Social Media, insieme al numero di fan e follower, sono tutti elementi che vanno tenuti sotto controllo.

Ecco allora le 5 leve del marketing più importanti per misurare una campagna on-line:

CPM

Cost per impressions: il costo per mille impressions (ovvero mille visualizzazioni) della campagna pubblicitaria pianificata.

CPA

Cost per action: il pagamento di una percentuale o di un fisso al completamento di un’azione da parte dell’utente, come per esempio la registrazione, il click o la vendita.

CPC

Cost per click o pay per click (PPC) si paga per ogni click ricevuto dalla campagna on-line. Valuta la performance della pianificazione pubblicitaria.

CPL

Cost per lead: il costo per la sottoscrizione a una newsletter o per il completamento di un form. Si usa quando si ha necessità di crearsi un database profilato.

CPS

Cost per sale: il costo di una vendita portata a termine tramite un annuncio on-line.

È importante avere dimestichezza con queste metriche del marketing quando si decide di pianificare una campagna on-line ed essere successivamente in grado di misurarne il ROI, return on investiment, per sintetizzare l’effettivo guadagno rispetto a quanto è stato investito per ottenere nuovi clienti.

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