Gli esperti di contabilità e fisco dovranno tenersi aggiornati con le importanti novità introdotte dal 730. Una tra tutte è la modalità d’invio elettronico secondo le modalità espresse dalla circolare 14/E.
Anche se l’innovazione potrebbe sembrare epocale, le condizioni poste dalla norma sembrano ancora proibitive per molti datori di lavoro. La circolare prevede, infatti, che il 730 possa essere inviato nel suddetto formato elettronico solo nel caso in cui il sostituto d’imposta sia provvisto di sito internet dedicato che permetta l’accesso dedicato e privato a ciascun lavoratore. L’invio telematico non esime, però, dalla consegna cartacea del modello 730-1.
In questo momento di passaggio verso la dematerializzazione delle procedure di dichiarazione dei redditi, chi riveste il ruolo di assistente di contabilità e fisco sarà fondamentale per guidare le aziende e i privati nella giusta direzione secondo le indicazioni delle Entrate.
Volendo mantenere la classica consegna cartacea, i termini per farlo si chiudono il 30 aprile, momento entro il quale si dovrà consegnare al sostituto d’imposta il 730 assieme alla busta chiusa contenente il 730-1 (destinazione dell’8 per mille e del 5 per mille).
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