Strategie di gamification: fare marketing divertendo

21 Aprile 2015
Strategie di gamification: fare marketing divertendo

Strategie di marketing: gamificationCosa c’è di più ingaggiante di un gioco progettato bene? Chiedetelo ai 45,6 milioni di Candy Crush addicted che, per la gioia degli sviluppatori della King, non riescono a staccarsi dai loro smartphone a furia di distruggere caramelle.

Cosa c’è di più virale di un gioco ingaggiante? Chiedetelo agli sviluppatori della Zynga che, con FarmVille, possono vantare 13,4 mila utenti giornalieri.

Il gioco è sicuramente uno strumento potente per raggiungere e fidelizzare un vasto pubblico. “E, allora, che gioco sia!” Hanno pensato i marketer già negli anni ’80, introducendo le logiche del gioco nella comunicazione pubblicitaria.

Ma è con la diffusione dei personal computer prima e i dispositivi mobile e delle app poi, che l’in-game advertising e l’advergame diventano parte integrante delle migliori strategie di marketing.

È l’era della gamification, in cui le meccaniche del videogame entrano nella promozione dei brand (e non solo) per catturare e trattenere il target.

Se non puoi farli acquistare, divertili

Cosa significa il termine “gamification”? C’è chi tenta di tradurlo in termini nostrani con “ludicizzazione”, ma l’appeal non è lo stesso.

Per dare una definizione di gamification, si potrebbe dire che:

Gamification è la strategia di comunicazione che utilizza i paradigmi del videogame per veicolare un messaggio, per creare un prodotto di comunicazione virale per fare leva sul coinvolgimento con l’obiettivo di fidelizzare il target.

Da qui possiamo trarre i punti di forza di questa strategia di marketing:

  • Il messaggio è divertente – L’assuefazione alla pubblicità tradizionale è uno dei più grandi crucci dei marketer. Portare un target in un campo non convenzionale, rende l’audience più esposta al messaggio.
  • Viralità – Se il prodotto è riuscito, il target diventa ambasciatore dello strumento: cosa chiedere di più?
  • Effetto dipendenza – Gli utenti tornano volontariamente (e con un piacere morboso) a esporsi al messaggio. Il sogno di ogni marketer.

Anatomia della gamification

Abbiamo parlato di “logiche” e di “meccaniche” del videogame; ma quali sono i punti di forza che rendono i giochi per il computer così irresistibili per il marketing?

  • Stimoli – divertimento, sfida
  • Gratificazioni – punti, livelli, status nella community
  • Design – immagini gradevoli

Volete scoprire di più sulle strategie di marketing e diventare professionisti del settore? Allora non perdetevi il Master in Marketing Management di GEMA Business School.


Leggi anche

Diventare Project Manager: come certificarsi PMP?

Diventare Project Manager non è solo una questione di attitudine organizzativa e…

Project Management: cosa sono gli stakeholder e che ruolo hanno

“Stakeholder” è un termine centrale nel linguaggio del Project Management e della…

Cos’è il Procurement Management e perché è importante

Il procurement management, la gestione degli approvvigionamenti, è un processo cruciale per…
Richiedi Informazioni
Iscriviti alla newsletter