Il social media user behavior nel web marketing

Le strategie di web marketing vanno sempre più raffinandosi. Soprattutto in un campo relativamente nuovo e in continua evoluzione come quello dei social media.

Dopo aver attuato le basilari filosofie de “l’importante è esserci” e aver abbozzato blande strategie di comunicazione web 2.0 (non sempre vincenti, vedi l’epic fail di Patrizia Pepe), gli esperti di web marketing raffinano le tecniche analizzando il comportamento degli utenti durante la fruizione degli oramai onnipresenti social media.

Secondo recenti ricerche, ad esempio, si è scoperto che gli utenti Facebook impiegano metà del tempo speso sul social media per la lettura degli ultimi aggiornamenti e per la visione le immagini caricate. Un quarto del tempo è dedicato alle informazioni dei profili. Solo un decimo del tempo, vale a dire pochi minuti, viene dedicato a giochi e applicazioni.

Questo è il risultato dell’analisi della società statunitense ComScore che sottolinea, soprattutto, come le fan page aziendali riscuotano meno interesse (leggi: visite dirette) rispetto agli accessi alle pagine notizie (nelle quali compaiono anche gli aggiornamenti delle pagine di cui si è fan).

Ulteriore indicazione che ci viene dall’indagine ComScore: la media dei contatti raggiunti da un messaggio pubblicato sulla bacheca di un utente corrisponde al 12% del totale dei contatti. Tale limitazione è dovuta all’azione dell’algoritmo EdgeRank che sceglie su quali bacheche verrà pubblicato un aggiornamento di status in base all’attività dei relativi profili.

Informazioni preziose soprattutto per quei professionisti di web marketing che hanno eletto i social media a cavallo di battaglia delle proprie strategie di comunicazione online.

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Fonte immagine: www.flickr.com/photos/birgerking