Corporate Social Responsibility. Cos’è e perché le imprese dovrebbero integrarla.
20 Gennaio 2021
Sempre più persone auspicano di vivere in un mondo equo e sostenibile. L’attenzione dei clienti, riguardo la sostenibilità, è altissima e le aziende lo sanno. Per questo, oggi, la CSR è più importante che mai.
Cosa significa CSR?
La Corporate Social Responsibility (CSR)è un concetto tradotto in italiano come Responsabilità Sociale d’Impresa (Rsi). Possiamo definirla come l’integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali e ambientali delle imprese nelle loro operazioni commerciali e nei rapporti con gli stakeholder, per ottenere dei risultati che possano arrecare benefici e vantaggi a sé stesse e alla società.
La responsabilità sociale è diventata sempre più importante per investitori e consumatori che cercano investimenti non solo redditizi, ma che contribuiscano anche al benessere della società e dell’ambiente.
Le quattro componenti della responsabilità sociale
Responsabilità sociale economica Parte dell’essere socialmente responsabili è mantenere la redditività senza danneggiare la società. Ciò significa approvvigionamento etico dei prodotti, utilizzo di pratiche aziendali sostenibili, trattamento equo dei dipendenti e dei clienti e assunzione di responsabilità per le azioni aziendali.
Responsabilità sociale legale È fondamentale che le aziende seguano la legge, ma devono anche comprendere le regole degli organismi di regolamentazione per i loro settori.
Responsabilità sociale etica Le azioni etiche definiscono i valori fondamentali di un’azienda. Invece di limitarsi a rispettare la legge, un’azienda deve andare oltre e fare scelte basate su ciò che è giusto, non solo su ciò che è legale.
Responsabilità sociale filantropica Le aziende intraprendono azioni che migliorano la società che li circonda, come donare denaro, prodotti e dedicare tempo al volontariato.
Quali sono i benefici della CSR?
La CSR presenta molti vantaggi che possono essere applicati a qualsiasi azienda, indipendentemente dalle sue dimensioni o settore.
I potenziali vantaggi per l’impresa includono:
Miglioramento della reputazione aziendale. L’investimento sociale può aiutare l’azienda a raggiungere un vantaggio competitivo sul mercato. Molte aziende preferisco lavorare con fornitori che adottano politiche responsabili, perché ciò aiuta il posizionamento dell’azienda nella mente del consumatore.
Questo porta ai due successivi, e altrettanto importanti, vantaggi;
Fidelizzazione dei clienti
Aumento dei volumi di vendita
Maggior capacità di trattenere il personale. I dipendenti possono essere motivati a rimanere più a lungo, riducendo così i costi dell’impresa.
Finanziamenti. È molto probabile che gli investitori sostengano attività responsabili e sostenibili.
Nuove opportunità di business. Ad esempio lo sviluppo di nuovi prodotti/servizi da proporre sul mercato.
Secondo i valori della CSR, l’impresa dovrebbe investire anche al suo interno tramite formazione del personale, fornire sicurezza e un salario equo alle mansioni, rivedere e organizzare i turni di lavoro… Quindi i maggiori vantaggi per i dipendenti sono:
Salute e sicurezza sul posto di lavoro. Grazie alle nuove pratiche adottate dall’azienda il personale può lavorare in un ambiente salutare e in sicurezza.
Miglioramento del Team-work. Le nuove pratiche portano anche al miglioramento delle relazioni tra lo stesso personale, di conseguenza migliora l’attività di lavoro di gruppo.
Miglioramento del coinvolgimento e della produttività
Rispetto dei diritti umani
Miglior rapporto lavoro/vita privata
La CSR presenta anche degli svantaggi?
Purtroppo la CSR può portare anche degli svantaggi.
I costi da sostenere per l’implementazione di nuove metodologie e formazione del personale.
La CSR richiede alle imprese di tener conto soprattutto degli interessi delle persone, questo potrebbe portare ad uno scontro con gli obiettivi aziendali di profitto.
Se aumentano i costi per l’azienda, di conseguenza aumentano i costi per gli azionisti e questo potrebbe andare contro i loro interessi.
Se l’azienda che adotta la CSR opera in un mercato dove i competitor non vogliono adottarla, questa potrebbe avere un grande svantaggio competitivo.
5 modelli di responsabilità sociale
Google
Con l’iniziativa “Google Green” l’azienda ha ridotto i costi energetici fino al 50% solo nei data center. Inoltre ha destinato più di 1 miliardo di dollari a progetti su energia rinnovabile.
BMW
Con il progetto di sviluppo dell’educazione ambientale nelle scuole, BMW ha raggiunto migliaia di studenti in tutto il mondo per aiutarli a comprendere le sfide sociali e ambientali che il mondo deve affrontare oggi.
Johnson & Johnson
Si concentrano sulla riduzione del loro impatto sul pianeta da molti decenni. Le loro iniziative spaziano dallo sfruttamento della forza del vento, alla fornitura di acqua potabile alle comunità di tutto il mondo. L’acquisto di un fornitore privato di energia ha permesso a J&J di ridurre l’inquinamento fornendo un’alternativa rinnovabile. Sono alla continua ricerca di nuove opzioni di energia rinnovabile con l’obiettivo di ottenere il 35% del loro fabbisogno energetico da fonti rinnovabili.
Netflix Netflix offre moltissimi benefici ai propri dipendenti. Tra questi ci sono 52 settimane di congedo parentale retribuito (rispetto a 18 settimane in altre società tecnologiche), fruibili in qualsiasi momento, sia che si tratti del primo anno di vita del bambino o di un altro periodo adatto alle sue esigenze.
TOMS La missione di TOMS è quella di donare un paio di scarpe per ogni paio venduto. Ad oggi ha portato alla donazione di oltre 60 milioni di paia di scarpe a bambini bisognosi. I profitti vengono inoltre utilizzati per: assistere i non vedenti fornendo occhiali da vista e cure mediche; fornire acqua potabile e creare posti di lavoro nei paesi in via di sviluppo. Sono forti sostenitori della lotta al bullismo e lavorano con diverse organizzazioni non governative e non profit per fornire esempi di comportamento etico.
Se alcuni degli esempi di responsabilità sociale citati possono sembrare scoraggianti a causa della loro grande portata, è importante pensare che è possibile applicare gli stessi principi in una scala più piccola e abbordabile. Una buona strategia per le piccole imprese è proprio quella di partire dalla piccola realtà in cui operano. Un esempio potrebbe essere: assegnare borse di studio a studenti, contribuire a progetti ambientali locali con l’obiettivo di sensibilizzare e migliorare la sostenibilità ecologica.[pix_team_member_circle name_color=”body-default” name_size=”custom” title_color=”body-default” description=”Francesca in due parole? Caparbietà e dedizione. Riesce sempre a mettere passione in ciò che fa dando il massimo fino al raggiungimento dell’obiettivo, nel lavoro e nella vita privata. Alle Lingue Orientali ha preferito aggiungere anche lo studio del Marketing. Sempre in continuo aggiornamento, e dopo numerosi corsi di alta formazione, oggi frequenta il Master in Marketing Management 4.0. Dopo un’intera giornata di lavoro/studio si dedica a fare yoga e leggere libri (anche in lingua). Appassionata, oltre che di marketing, anche di cinema e psicologia.” description_color=”body-default” description_size=”text-sm” position=”text-left” outer_border=”1″ color=”custom” items=”%5B%7B%22item_color%22%3A%22body-default%22%2C%22item_custom_color%22%3A%22%23333333%22%7D%5D” name=”Francesca Proietti” image=”23846″ name_custom_size=”18px” outer_custom_color=”#a887bd”]