Tutti sono in grado di tratteggiare l’identikit di un impiegato modello: quella risorsa strategica che, nel suo quotidiano, contribuisce al successo dell’azienda. Ma quanti di voi saprebbero elencare i segni distintivi e inequivocabili dell’impiegato problematico, il lavoratore demotivato, colui che rema “rema contro”?
Individuare le caratteristiche dell’impiegato problematico è fondamentale per due ordini di motivi:
– La demotivazione può essere un’attitudine individuale. Parte della responsabilità può essere anche dell’azienda, che non attua o trascura le strategie di motivazione, sempre più necessarie per politiche di talent retention e di diffusione di un’immagine aziendale positiva. Individuare l’impiegato demotivato attraverso questo identikit può far scattare i campanelli d’allarme degli addetti alla gestione e allo sviluppo delle Risorse Umane.
– Fermarsi a riflettere sulle caratteristiche dell’impiegato che fa male all’azienda deve essere un’occasione per fermarsi a riflettere sul nostro approccio al lavoro e fare un po’ di autocritica, per evitare, nel grande gioco delle parti, di ricoprire proprio il ruolo più deprecabile (professionalmente parlando).
In 13 punti, ecco l’identikit dell’impiegato problematico:
Avete già in mente qualcuno?
Fateci sapere attraverso i commenti a questo post e sulla nostra pagina Facebook se avete qualche altra caratteristica da suggerire per scovare l’impiegato problematico.
Fonte immagine: flickr.com/photos/21560098@N06/
P. Iva 01412811000 C.F.05550520588
Capitale soc. € 52.000 i.v. – R.E.A. n. 496554
Via Vincenzo Lamaro, 51 – Roma
Tel. 06.7265221
GEMA S.r.l Società Benefit
Ente di formazione accreditato per la formazione superiore e continua e l’orientamento con dd n. G16020 del 23/12/2019.
Ente accreditato per i servizi per il lavoro con dd n. G11169 del 21/09/2015
© Copyright GEMA Srl