Con il decreto legge 76/2013 si introduce l’apprendistato semplificato, un intervento che si rifletterà sulla disciplina del contratto d’apprendistato professionalizzante su tre aspetti in particolare.
Piano formativo – il piano formativo individuale, con il cosiddetto decreto Giovannini, diventa obbligatorio solo per ciò che riguarda la definizione specifica delle competenze professionali e specialistiche.
Libretto formativo del cittadino – un documento ad hoc conterrà le indicazioni sul tipo di formazione effettuata e sulla qualifica professionale acquisita. Tale documento dovrà riportare le informazioni basilari del libretto formativo del cittadino;
Imprese multilocalizzate – per risolvere la questione della disciplina regionale in aziende multilocalizzate, con l’apprendistato professionalizzante semplificato, si definisce che la regolamentazione vigente sarà quella Regione nella quale l’azienda ha sede legale.
In mancanza della creazione di una regolamentazione specifica relativa alla disciplina dell’apprendistato professionalizzante semplificato entro i termini definiti dal decreto legge 76/2013 da parte delle Regioni, dal 1° ottobre sono entrate in vigore le norme previste dal d.l. Giovannini stesso.
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